Pasolini sceneggiatore. Il processo di scrittura dell’“Edipo re”

Abstract

Per la realizzazione del film Edipo re (1967), Pier Paolo Pasolini scrisse quattro sceneggiature, che ora sono custodite nell’Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” del Gabinetto G. P. Vieusseux di Firenze. Sin dal primo copione redatto nel 1966 fino a quello definitivo pubblicato nel volume Garzanti, Pasolini apporta continue modifiche e correzioni al testo in funzione dell’opera cinematografica. Lo studio accurato delle quattro diverse sceneggiature conservate nel Vieusseux consente di approfondire non solo il modus operandi di Pasolini come sceneggiatore, ma anche di osservare l’evoluzione fra i diversi copioni. Infatti, il testo definitivo è la combinazione di una sceneggiatura tecnica con un testo narrativo: queste due tipologie si fondono, dando vita ad un unico testo ibrido e con caratteristiche originali.