L’eredità sensibile di Henri Michaux nell’opera di Valerio Magrelli. Un dittico genitoriale
DOI:
https://doi.org/10.6092/issn.2785-2288/17977Parole chiave:
corpo, madre, Magrelli, Michaux, voceAbstract
Il presente contributo ha lo scopo di illustrare il rapporto tra l’opera di Henri Michaux e la rielaborazione che ne fa Valerio Magrelli relativamente al tema del corpo. In particolare, si concentra sulla presenza tematica dell’organo della bocca e della voce, e dell’immaginario ad essi legato. L’attenzione a questo organo e all’emissione fonetica che ne scaturisce è estremamente legata, nei due scrittori, al rapporto con le figure genitoriali. In entrambi gli autori, infatti, questo tema sembra essere correlato a quello del rifiuto della figura paterna e materna.
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Pubblicato
2023-09-14
Come citare
Mileto, M. (2023). L’eredità sensibile di Henri Michaux nell’opera di Valerio Magrelli. Un dittico genitoriale. Finzioni, 3(5), 75–93. https://doi.org/10.6092/issn.2785-2288/17977
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