Sulla rivista

Ambito di interesse

Questa trama di tempi che s’accostano, si biforcano, si tagliano o s’ignorano per secoli, comprende tutte le possibilità (J. L. Borges)

Nelle figure di finzione l’importanza sta nella peripezia attraverso cui ci portano, la danza a cui ci persuadono, i movimenti a cui ci conducono (G. Celati)

FINZIONI – Rivista di teoria critica e letteratura italiana contemporanea nasce dalla volontà e dall’esigenza di rendere sempre più dinamica la condivisione dei saperi e della ricerca nazionale e internazionale nel campo della letteratura italiana contemporanea. L’obiettivo di FINZIONI è stimolare il confronto tra modalità tradizionali e innovative nell’analisi dei testi, tenendo presente le sempre più frequenti contaminazioni tra le arti, e la discussione sui più recenti assunti della critica letteraria in una prospettiva fortemente interdisciplinare.

FINZIONI è una rivista scientifica riconosciuta da ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) per l’area disciplinare 10 (Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche).

Peer review

Gli autori devono sottoporre i loro contributi alla rivista esclusivamente per mezzo della piattaforma. Il processo di revisione consiste in una double-blind peer-review.

Ai redattori spetta il compito di decidere se l’articolo proposto sia o meno idoneo per la revisione. Tra i controlli preliminari è previsto che ogni articolo venga sottoposto a una verifica antiplagio tramite il software iThenticate. Nel caso in cui l’esito di questa prima fase di valutazione sia positivo, l’articolo proposto verrà inviato, in forma anonima, a un revisore esterno. A seguito dei risultati delle valutazioni del revisore anonimo, la redazione potrà propendere per una delle seguenti opzioni:

  • L’articolo proposto viene rifiutato. In questo caso le motivazioni verranno riferite all’autore per iscritto.

  • L’articolo proposto viene rifiutato nella sua forma corrente. In questo caso, l’autore avrà la possibilità di riproporre l’articolo dopo averlo modificato tenendo conto delle indicazioni del revisore e del redattore. Quando l’articolo proposto viene rifiutato nella sua forma corrente (B) e l’autore esprime la volontà di migliorarlo, quest’ultimo viene assistito dal redattore cui è assegnata la lavorazione del suo scritto.

  • L’articolo proposto viene accettato.

L’intero processo avrà una durata non superiore ai sei mesi. Editoriali, interviste e recensioni di libri sono esclusi dall’obbligo di revisione.

Frequenza di pubblicazione

La rivista ha una periodicità semestrale.

Politiche sull’Open Access

La rivista segue una politica di “open access” per tutti i suoi contenuti nella convinzione che un accesso libero e gratuito alla ricerca garantisca un maggiore scambio di saperi.

Presentando un articolo alla rivista l’autore accetta implicitamente la sua pubblicazione in base alla licenza Creative Commons Attribution Share-Alike 4.0 International.

Questa licenza consente a chiunque il download, riutilizzo, ristampa, modifica, distribuzione e/o copia dei contributi. Le opere devono essere correttamente attribuite ai propri autori. Eventuali opere derivate dai contributi devono essere distribuite con la stessa licenza. Non sono necessarie ulteriori autorizzazioni da parte degli autori o della redazione della rivista, tuttavia si richiede gentilmente di informare la redazione di ogni riuso degli articoli.

Gli autori che pubblicano in questa rivista mantengono i propri diritti d’autore.

Tariffe di pubblicazione

La rivista non richiede tariffe né per la proposta di articoli né per la loro pubblicazione.

Codice etico

Doveri della redazione

La redazione si impegna ad assicurare la qualità del materiale pubblicato su FINZIONI e ha il dovere di agire quando sospetta o vengono mosse accuse di cattiva condotta. Questo dovere si estende sia agli articoli pubblicati che a quelli non ancora pubblicati. La redazione decide di accettare o rifiutare la pubblicazione di un articolo in base alla pertinenza e originalità del lavoro, e affidandosi al giudizio di revisori altamente qualificati. La redazione garantisce che revisori adeguati e competenti vengano selezionati per giudicare gli articoli e si impegna ad assicurare che la procedura di referaggio sia corretta, imparziale e tempestiva. Inoltre la redazione valuta la portata intellettuale degli articoli a prescindere dalla razza, genere, orientamento sessuale, fede religiosa, origine etnica, cittadinanza e orientamento politico degli autori. Le decisioni della redazione sono vincolate al rispetto dei requisiti legali concernenti la diffamazione, la violazione dei diritti d’autore e il plagio. La redazione fornisce suggerimenti agli autori riguardo l’accuratezza, completezza e chiarezza nell’esposizione della loro ricerca, oltre che indicazioni redazionali e concernenti l’applicazione delle norme editoriali. La redazione adotta il sistema blind peer-review affinché, durante il referaggio, sia preservata la riservatezza degli articoli proposti alla rivista. Viene garantita la riservatezza di ogni informazione ottenuta durante gli scambi professionali e di ricerca. La redazione si impegna ad assicurare che gli articoli siano fruibili liberamente – open access – e siano disponibili gratuitamente per tutti i lettori interessati. L’identificazione permanente tramite DOI garantisce il monitoraggio e la preservazione degli articoli nel tempo.

Doveri degli autori

Gli autori sono responsabili degli articoli che sottopongono alla rivista: devono assicurare l’originalità del loro lavoro e essere consapevoli delle conseguenze di eventuali condotte irregolari. Gli autori devono sempre dichiarare le loro fonti e fornire dettagli esaustivi circa le citazioni delle opere che influenzano la loro ricerca. Agli autori è chiesto di fornire i dati grezzi connessi al lavoro presentato alla rivista per il processo editoriale, e devono conservarli per un tempo ragionevole successivamente alla pubblicazione del testo, garantendone l’accessibilità. Agli autori è chiesto di rispettare le norme redazionali fornite dalla rivista, assicurando dunque l’accuratezza nella redazione del proprio testo e della pulizia editoriale, la completezza e la chiarezza dell’impianto argomentativo.

Doveri dei revisori

Ai revisori è garantita assistenza e orientamento su tutto ciò che concerne il loro operato, incluso la necessità di mantenere la riservatezza sui materiali ricevuti. I revisori sono tenuti a dichiarare qualsiasi potenziale conflitto di interessi prima di accettare la revisione del testo. I revisori sono incoraggiati a commentare l’originalità del testo e sorvegliare sulla possibile ridondanza di pubblicazioni simili o eventuali casi di plagio. Avviseranno la redazione sull’insorgenza di questioni legate a proprietà intellettuale, plagio o qualsiasi eventuale dubbio circa la legislazione o convenzioni esistenti in materia di proprietà intellettuale. I revisori dovrebbero infine contribuire a collaborare nell’identificazione di possibili pubblicazione rilevanti che non sono state citate dagli autori.

Gestione di errori e malafede

Gli editor agiranno prontamente in caso di errori e cattiva condotta, sia sospetta che comprovata. In caso di errori negli articoli o nel processo di pubblicazione, frodi o plagio, saranno intraprese misure adeguate, sulla base delle raccomandazioni, linee guida e checklist previste dal COPE. Queste includono la pubblicazione di un erratum (errori relativi al processo di pubblicazione), corrigendum (errori degli autori) o, per i casi più gravi, il ritiro (retraction) della pubblicazione.

Indicizzazione e abstracting

La rivista è indicizzata nei seguenti repertori e motori di ricerca:

  • ACNP – Catalogo Italiano dei Periodici
  • BASE – Bielefield Academic Search Engine
  • DOAJ – Directory of Open Access Journals
  • Google Scholar – Academic search engine
  • Ulrich’s – Global Serials Directory
  • Worldcat – The world’s largest library catalog

Politiche di archiviazione

L'Università di Bologna ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell'ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.
http://www.depositolegale.it/editori-aderenti/

Editore

Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica – FICLIT
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Via Zamboni, 32
40126 - Bologna (Italy)